Pizarro: "La Fiorentina di Italiano gioca un ottimo calcio. Burdisso sta portando risultati anche se in modo silenzioso. Torreira era quello che serviva al centrocampo viola"

Nel giorno che doveva essere quello di Fiorentina-Udinese a Radio Bruno ha parlato il doppio ex David Pizarro: "Questo campionato mi piace tantissimo. C'è grande equilibrio e negli ultimi tempi ho visto delle squadre che giocano un grande calcio e una di queste è senz'altro la Fiorentina. La squadra di Italiano sembra un po' la mia Fiorentina. Dopo le ultime annate non esaltanti si è ripartiti da zero. Sono stati bravi il mister, Burdisso che affianca Pradè e il presidente Commisso. I risultati dopo il girone d'andata si vedono e la squadra fa divertire".

Ancora su Burdisso: "Nicolas è una persona molto preparata. Ha iniziato il suo percorso dietro la scrivania nel Boca Juniors, un club molto importante e ora alla Fiorentina sta portando risultati anche se in modo silenzioso. Ha le carte in regola per diventare un grandissimo manager".

Poi su Torreira, da tanti accostato proprio a lui nella somiglianza in campo: "Siamo alti uguale (ride ndr). Scherzi a parte è un giocatore importante. Serviva un giocatore cosi alla Fiorentina. Era la pedina che mancava ad un centrocampo di qualità. Il centrocampo della Fiorentina mi piace, e ha delle alternative valide. Pulgar prima dell'infortunio stava andando bene. Ora ha perso un po' il passo. Spero che adesso abbia recuperato, anche il vista dei prossimi impegni con la nostra nazionale cilena".

Infine su Vlahovic: "Mi dispiace che se ne andrà dalla Fiorentina. Poteva essere il nuovo Batistuta per Firenze. La società gigliata però ha le idee chiare in tal proposito e mi piace come stanno gestendo la situazione. Credo che ormai sia impossibile trattenere Vlahovic. Lui va avanti per la sua squadra, sta dimostrando le sue qualità in campo".