Pradè: "Abbiamo dovuto cedere quaranta giocatori e questo ha comportato dei costi. Quando sono andato via, io ho lasciato Cuadrado, Borja Valero e Marcos Alonso"

Il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè ha commentato le dichiarazioni di Rocco Commisso: "E’ difficile dire quali siano i suoi sentimenti. Ovviamente siamo preoccupati, io e tutta la dirigenza ce la metteremo tutta per restituirgli entusiasmo. Per quanto riguarda me, non posso che provare a fare al meglio il mio lavoro come spero di aver fatto finora".

E poi ha aggiunto: "Chiesa e Vlahovic sono stati giocatori partiti da zero e cresciuti nella Fiorentina, esplosi grazie alle intuizioni di dirigenti e allenatori. Io, Barone e Prandelli la prima volta che ci siamo visti ci dicemmo subito che il serbo sarebbe stato il giocatore su cui puntare, quindi forse siamo stati bravi anche noi. Queste cessioni sono state fondamentali, vorrei ricordare che abbiamo dovuto cedere più di 40 giocatori rimasti fuori progetto e questo ha comportato dei costi. Non mi è mai piaciuto auto-celebrarmi, ma quando sono andato via dalla Fiorentina io ho lasciato calciatori come Cuadrado, Vecino, Borja Valero e Marcos Alonso".