In zona mista arriva il commento anche del ds della Fiorentina Daniele Pradè: "E’ un pareggio che fa parte del nostro processo di crescita, sono partite che quando una squadra è costruita nel tempo deve vincere. Ci teniamo il pareggio per ora. Il Parma ha questo campione davanti che, nonostante si possa preparare la partita in tutti i modi, fa poi la differenza. E’ il campione che a noi è mancato e che sarebbe Ribery. La Fiorentina ha fatto un’ottima ripresa, con voglia di vincerla e un po’ di paura di perderla nel finale perché Gervinho mette sempre in crisi a livello psicologico. Abbiamo tante soluzioni e stanno crescendo, in campo c’erano 5 o 6 Under 23, da Ranieri a Castrovilli, Pedro, Vlahovic per cui ci prendiamo la nostra crescita casuale. Brusii sul pallone perso da Chiesa? Ci ha messo l’anima nel secondo tempo, ha fatto fare un paio di cambi di modulo al Parma ed è quello che ha cercato in più modi di segnare. Castrovilli? In questo momento sta facendo la differenza, spero che rimanga questo e continui a lavorare così in settimana. Gli faccio i complimenti perché ha saputo interpretare la partita nel modo giusto. Venuti? Ha fatto una grandissima partita, così come Ranieri, in un campo che mette una pressione diversa rispetto a tanti altri stadi. Pedro? Sta facendo il suo percorso, sarebbe stato fantastico se avesse fatto gol ma sono contento anche per lui. Se ha iniziato ad entrare vuol dire che Montella lo vede già meglio. Lui con Vlahovic? Quando poi devi cercare di vincere la partita si provano le due punte, con un esterno largo e un terzino come Dalbert che riesce sempre a prendere il fondo. Come col Sassuolo abbiamo segnato con un cross di un quarto o quinto arrivato da una fascia. Dalbert ha gamba, deve migliorare sotto l’aspetto tecnico, il ragazzo si trova bene per cui speriamo che continui così".


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