Dopo aver effettuato il bonifico da 85 milioni di euro, i cinesi proprietari del Milan vogliono avere un nuovo direttore sportivo in società. Il più facile da accostare al neo direttore generale Fassone è Ausilio, insieme a lui negli anni all’Inter, ma Ausilio ha contratto nerazzurro: la pista presenta normali controindicazioni. L’altro nome forte per La Gazzetta dello Sport è quello di Daniele Pradè, libero da vincoli contrattuali dopo l’esperienza alla Fiorentina e dunque immediatamente ingaggiabile.
