Prima o poi... o più poi che prima?

“Mi auguro di fare meglio nella seconda metà di stagione, di siglare altri gol e di aiutare così la squadra”. Con queste poche parole l'attaccante viola Marko Pjaca aveva espresso domenica scorsa ai media il suo desiderio di poter giocare prima della gara contro la SPAL, vinta poi dalla Fiorentina per 4-1 nella quale il giocatore croato non ha trovato spazio nemmeno poi nel corso del secondo tempo. Un dettaglio questo da analizzare, poiché il suo recupero potrebbe scaturire da un episodio, da una necessità, o da un cambio decisivo a gara in corso. Certo è che al momento, senza Mirallas infortunato anche lui, il giocatore si troverebbe ad essere la prima riserva in attacco, dato che l'alternanza Gerson-Simeone si è ripetuta più volte nel corso delle ultime partite. E se Pioli è riuscito per certi aspetti a recuperare un giocatore come Gerson che non stava per niente brillando fino a poche settimane, adesso è il momento di provvedere anche con Pjaca, in modo così da poter anche dare ragione alla scelta del giocatore di restare a Firenze nonostante le richieste arrivate nel mercato invernale. Dopotutto ancora è presto per pentirsene, e nemmeno tardi per rimediare.