Beppe Accardi procuratore di Kharja intervistato a Radio Blu si è soffermato sulla particolare situazione che sta vivendo il suo assistito: “Accetto le decisioni della Fiorentina perché Houssine ha sbagliato. Ho parlato con il giocatore, che mi ha confermato di essere andato a Milano per un motivo familiare importante. Se ci sono determinati regolamenti interni bisogna rispettarli e basta, ha sbagliato perché per uscire da Firenze doveva chiedere il permesso alla società”. Accardi si congeda poi con una battuta: “I viaggi non hanno sicuramente inciso sul rendimento del mio assistito, ci si stanca di più nel traffico di Firenze”. Speriamo dunque di aver messo scritto la parola fine sul ‘caso Kharja’.
