A proposito di stadi, in parlamento è già stata depositata, a firma della senatrice Pd residente a Firenze, Rosa Maria Di Giorgi, una proposta di legge per facilitare il restyling degli stadi di interesse storico. Ad annunciarlo era stata proprio la stessa Di Giorgi a Fiorentinanews.com ad inizio aprile. All'interno di questa proposta si legge: "Gli stadi Comunali anche se tutelati come beni di interesse storico o riconosciuti come monumenti nazionali potranno essere ristrutturati con la sola delibera dell’Amministrazioni Comunali competenti. Il nuovo progetto autorizzato dalle Soprintendenze dovrà mantenere parti esterne del precedente stadio in grado di assicurare la memoria e la tradizione architettonica. Con la ristrutturazione scompare il consumo di nuovo suolo e si evita il decadimento di certi impianti come il Flaminio di Roma".

L'emergenza Coronavirus ha ritardato il percorso di questa proposta. Ma chi può essere interessato al restyling del suo stadio-monumento? Di sicuro il Bologna, probabilmente il Parma, ma anche la Fiorentina con il Franchi. Quando potrà tornare in Italia Rocco Commisso incontrerà il ministro Franceschini per capire se è possibile o meno eliminare alcuni vincoli sull'impianto. Tutto questo per poter realizzare un impianto moderno alle condizioni che vorrebbe l'imprenditore italo-americano.


💬 Commenti