La Fiorentina lo aspetta ancora perché tra caviglia e viaggi intercontinentali vari, di fatto Italiano non l'ha mai avuto concretamente a disposizione. Se poi ci aggiungiamo l'affermazione di Torreira, logico che per Erick Pulgar lo spazio si sia ridotto. Ma il cileno è sempre parte integrante del gruppo e auspica un 2022 diverso, come raccontato nel 'One to one' al media ufficiale viola: "Se continuiamo a giocare come stiamo facendo e a essere così uniti possiamo fare bene. Italiano sta facendo un gran lavoro, siamo una squadra molto unita. Lavoriamo molto bene durante la settimana e non esistono 11 titolari fissi. Ci sono due o tre giocatori per ruolo che se la giocano per il posto dall'inizio. Questo riflette il lavoro di mister Italiano, è riuscito a rendere partecipi tutti i giocatori. Non ci sono titolari indiscutibili, tutti devono conquistarsi il posto e questo fa sì che la squadra sia motivata ad allenarsi bene durante la settimana.

La città? Con le persone di Firenze il rapporto non può che essere stupendo, ci sostengono sempre quando siamo in campo. Adesso che negli stadi è tornato il pubblico penso che si veda il cambio nell'atteggiamento della squadra. Sono stato costretto a seguire la squadra dalla tribuna per infortunio e ho notato che il sostegno dei tifosi non manca mai. Non smettono mai di cantare e di incitare la squadra. Questo ha fatto stare bene anche me, che ero costretto a stare fuori, e penso che per tutti in campo sia una carica in più".


💬 Commenti