Nell'ultimo mercato invernale Jacob Rasmussen era arrivato a braccetto con Junior Traorè, quasi da riempitivo di un affare che sembrava davvero poter sorridere alla Fiorentina. La storia però ha separato i due, con la società viola che ha lasciato misteriosamente andare il millennial (vero obiettivo del duplice affare) a cavallo del passaggio di proprietà, confermando l'arrivo del danese, per circa 7 milioni di euro. Sul giovane difensore però di dubbi ne erano sorti tantissimi anche dalla seconda metà della passata stagione, in cui Rasmussen scese in campo appena 6 volte (con diversi errori) in un Empoli poi retrocesso.

Poi l'estate passata a guarire da un virus altrettanto misterioso, la ripresa progressiva (ma con una progressione lunga e duratura) con la Primavera ed una serie di prestazioni che tutti i dubbi ha contribuito ad alimentarli, fino al match odierno, in cui la squadra di Bigica ha perso per 4-0 contro il Genoa con Rasmussen protagonista in negativo in almeno due reti degli avversari. La sensazione piuttosto concreta è che su di lui Montella non abbia intenzione di puntare e si aspetti gennaio per provare a piazzarlo altrove; intanto però i dubbi su di lui restano, così come quelli su un'operazione di mercato, una delle ultime di Corvino, che alla Fiorentina è costata tanti soldi ma che a livello di rendimento sul campo (oltre alla beffa Traorè) rischia di non portare alcun frutto positivo.


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