Maurizio Restelli, ex centrocampista della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a TMW sulla situazione in casa viola. Ecco cosa ha detto: "La squadra? Sta regalando grandi soddisfazioni aldilà della partenza di Vlahovic. Si è vista una reazione dopo la sconfitta con la Lazio: il bel gioco di Italiano porterà la Fiorentina davvero lontano. Penso che che l'obiettivo Europa sia raggiungibile. Sto apprezzando Piatek, avevo fiducia in lui perché comunque conosceva già il nostro campionato. Cabral è indietro ma anche da lui mi aspetto grandi prestazioni, ho visto come si muove e potrà regalare delle soddisfazioni. Amrabat ieri è partito teso ma contavo che pian piano trovasse la serenità giusta e così è stato. Magari a volte ha fatto passaggi con un attimo di ritardo che ma fa parte del ruolo, non dimentichiamoci anche di Pizarro o Torreira che a volte con qualche giocata lasciano in apprensione. Amrabat ha commesso quell'errore che poteva costare caro, ma poi ha rimediato trovando il gol decisivo. E' stata in generale un'ottima prestazione e con la Fiorentina tra l'altro era da tanto che non giocava una partita intera: è come se fosse stato acquistato un nuovo giocatore. La Fiorentina è convinta dei suoi mezzi: se alla squadra dai un gioco, le partite possono essere aperte fino alla fine".

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