In un editoriale per La Repubblica, il giornalista e scrittore Pippo Russo analizza la vicenda stadio: "Piccolo è bello, questo è lo slogan cui si è allineata la Fiorentina dell'ultimo quinquennio. Un sereno ridimensionamento di obiettivi e ambizioni che rende placida la vita quotidiana, e cauterizza quella piaga purulenta ch'è la smania di successo. Può essere peccato grave l'ambizione". L'editoriale prende spunto dalle notizie sul nuovo stadio che "potrebbe essere ridisegnato su una capienza a quella prospettata. Motivo? La paura di avere larghi spazi vuoti sugli spalti. E dunque, anziché pensare a come riempirli con una politica espansiva, meglio ridurre. Ché ci si risparmia pure sui costi. Come in quelle antiche dimore nobiliari di cui poco a poco vengono chiusi a chiave i saloni perché i frequentatori latitano".


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