Il talento viola appare in difficoltà e lo stesso Mancini gli ha consigliato di ritrovare la serenità, in viola e in azzurro


C'è una situazione piuttosto particolare in casa Fiorentina ma anche in casa Italia ed è quella che riguarda Federico Chiesa: attenzione, per il momento non vogliamo neanche definirlo "caso", perché le prestazioni deludenti messe in fila sono appena 3, ma che tutto non giri proprio per il verso giusto lo ha confermato anche il ct Roberto Mancini. Il talento viola sembra un parente di quello scintillante visto per buona parte della passata stagione, almeno fino ai problemi di pubalgia: non incide e sembra svagato. Colpa, secondo il Corriere dello Sport, di un'estate che lo ha segnato in modo evidente: scrive il quotidiano di come Paratici a marzo gli abbia promesso che sarebbe "salito sull'astronave dei sogni", alla Juve, con accordo già trovato per il nuovo contratto.

Chiesa ci aveva fatto la bocca ma il passaggio di proprietà ha bloccato tutto, causando, sempre secondo il quotidiano, la stizza e la rabbia di Enrico e del resto della famiglia perché di fatto la Juve lo ha un po' scaricato, almeno a loro detta. E d'altronde è un po' questo che fin qui è apparso Chiesa: un giocatore deluso, che ha perso l'entusiasmo che da sempre lo caratterizzava sul terreno di gioco. Non solo in maglia viola ma anche in Nazionale: una "situazione" appunto da cui il numero 25 della Fiorentina farà bene ad uscire il più velocemente possibile, ne va della sua stagione e potenzialmente anche di quelle successive.

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