Sconcerti: "Tratterrei Pezzella, ma c'è un problema. Chiesa? Credo alla Fiorentina, ma non alla sua accondiscendenza"

Mario Sconcerti, giornalista e tifoso della Fiorentina, è intervenuto a Radio Bruno Toscana. Queste le sue parole: "La nuova Fiorentina ha già fatto qualcosa, però c'è ancora molto da fare. La buona volontà c'è tutta, ma la campagna acquisti non è ancora giudicabile. Pezzella? Lo tratterrei a Firenze: sul mercato poi, non si troverebbe un centrale come lui a metà agosto. La Fiorentina dovrebbe quindi fare un'ulteriore scommessa. C'è però un problema: né l'argentino né Milenkovic sanno far ripartire l'azione, condizione importante, se non fondamentale, nel calcio moderno. Forse è per questo che stanno costruendo un centrocampo di registi: adesso serve però una mezzala di gamba da affiancare a Badelj e Pulgar. Simeone è un giocatore migliore di quello visto nell'ultima stagione: non sarà mai un bomber da venticinque reti, questo è chiaro. Chiesa? Finché non parlerà il ragazzo o la Fiorentina non farà un comunicato, fino ad allora è giusto avere un po' di paura. Io credo alle parole della società, che lo vuole tenere in tutti i modi: credo poco invece, all'accondiscendenza di Chiesa di rimanere a Firenze. De Paul? Ci vorrebbe un grosso sforzo dell'Udinese, che dovrebbe abbassare le pretese. Sarebbe un grande acquisto, non c'è dubbio".