Alessandro Bocci, firma de Il Corriere della Sera inviato in Armenia per seguire l'Italia, ha parlato a Radio Bruno di Federico Chiesa e della sua prestazione di ieri sera. Queste le sue parole: "Sono rimasto sconvolto dalla sua partita contro l'Armenia. La Fiorentina deve fare la Fiorentina, cioè parlare con Chiesa e valutare se sia interessato a diventare il simbolo della società. Se la risposta è negativa, allora è inutile tenerlo controvoglia. C'è bisogno dell'intervento di Commisso e Pradè: devono rimetterlo nelle condizioni di trovare la pace. La fine del mercato non ha risolto il problema Chiesa: adesso è la controfigura di se stesso. In passato era il giocatore che simboleggiava l'umiltà, ora invece tira sempre in porta e non lo vedo propenso a rientrare in difesa per aiutare i compagni. Può costare ottanta milioni un calciatore che ha segnato soltanto sei gol in campionato?".

 

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