Edmundo Alves de Souza Neto ha fatto parte della Fiorentina più forte degli ultimi trent'anni, quella che ha sfiorato la vittoria dello scudetto nella stagione 1998/99. Uno scudetto che è sfumato anche perché il fuoriclasse brasiliano ha deciso di andarsene a seguire il Carnevale di Rio de Janeiro nel momento più importante dell'anno, quando tra l'altro i viola erano orfani di Batistuta fuori per infortunio. Da parte del brasiliano arriva una sorta di pentimento tardivo. E' quello che si intuisce quando è chiamato a parlare della situazione, simile, che sta vivendo Neymar Junior: "Non sono la miglior persona per dire questo - ha dichiarato l'ex viola - perché anch'io ho fatto quello che ha fatto lui. Ma quello che gli dico è: pensa prima alla tua carriera. Perché avrai a disposizione, molti, molti carnevali dopo. Mentre la tua carriera è molto più breve". Se solo l'avesse pensato qualche anno fa...

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