Un mercato così non fa battere i cuori. Il rischio di eccessi di entusiasmo è certamente scongiurato. Per la prossima partita al Franchi si potrebbe predisporre una distribuzione di Prozac in dosi massicce. Il malumore della tifoseria si taglia fette. La stragrande maggioranza degli opinionisti boccia la Fiorentina. Ma davvero la campagna acquisti-cessioni merita sentimenti che oscillano tra delusione, disgusto, scetticismo, rabbia, rassegnazione? Io credo che questi giudizi siano troppo umorali, contaminati dall’attesa, rivelatasi vana, di un ingaggio che accendesse la fantasia. Molti si sarebbero perfino accontentati del ritorno di Jovetic, giocatore che ha lasciato Firenze da campione e, dopo aver fallito in Inghilterra, ha recitato un ruolo da comparsa nell’Inter. Probabilmente non avrebbe cambiato volto alla Fiorentina, ma forse strappato un sorriso ai tifosi viola, sì.
Fiorentina più debole della scorsa stagione: è la sentenza pressoché unanime. A sprezzo del pericolo di rimediare una figuraccia (d’altronde solo chi non si sbilancia non sbaglia mai), io sono di opinione diversa. La formazione base è la stessa che ha concluso il campionato, monca di Alonso, ottimo laterale ma non un fenomeno. Al suo posto è arrivato Maxi Olivera che non conosco ma, almeno sulla carta, va considerato inferiore allo spagnolo, altrimenti il Chelsea avrebbe preso lui e risparmiato 20 milioni. Il vero problema della Fiorentina dello scorso anno, però, e anche questa è tesi ampiamente condivisa, stava nella scarsità di alternative ai titolari. Ora i ricambi ci sono e numerosi. Della qualità non parlo perché dei giocatori arrivati conosco poco o nulla, come la stragrande maggioranza di chi commenta. Tutte pippe? Staremo a vedere. A suo tempo ho ascoltato presunti esperti paragonare Larrondo a Van Basten: per dubitare dei (pre)giudizi, positivi e negativi, mi basta e mi avanza.
Il dato certo è che la Fiorentina della scorsa stagione aveva la difesa con gli uomini contati. Abbiamo perso Pasqual e Roncaglia e sono arrivati Diks, De Maio, Salcedo, Milic. Almeno i conti tornano. Dal centrocampo sono spariti Blaszczykowski, Tino Costa, Kone e Mati, rimpiazzati con Cristoforo, Sanchez, Hagi. In attacco è stato recuperato Tello e acquistato Toledo. Per la porta c’è Dragowski al posto di Sepe. Non solo. Per una corretta valutazione della squadra non ci si può limitare solo al mercato. Nella rosa della Fiorentina è stato inserito Federico Chiesa, che, sono certo, non farà tappezzeria. Non averlo pagato non significa che non abbia valore. Come vedete non ho toccato gli aspetti economici (il fair play finanziario, il monte ingaggi raso al suolo, le innumerevoli cessioni stile svuota-cantina, la resistenza alle offerte per Badelj, Borja e Kalinic) che solo i superficiali possono ignorare, ma che non mi appassionano. Ci viene presentata una Fiorentina a due facce: la prima è quella nota dello scorso anno capace di giocare prima da scudetto e poi da retrocessione; la seconda è composta da undici novità quasi tutte da scoprire. Non occorrerà attendere Pasqua per valutare la sorpresa.
Sfido tutti i contestatori della cessione di Alonso a dichiarare che mai, nemmeno una volta, hanno espresso critiche severissime sulle capacità del medesimo e di chi lo aveva voluto (ADV ). Fatevi coraggio e dichiaratelo , io poi vi dirò cosa e quando l’avete scritto, idem per Pasqual. Forza , coraggio campioni del ” io l’avevo detto” . Ci risentiremo a dicembre. Infine cara Bibi , con quel “ruzzare” di qualche giorno fa , ho finalmente capito che non sei dei nostri. Donde provieni ? Sei proprio sicuro d’essere tifosi viola ? Io ora ho un motivo in più per dubitarlo.
No assolutamente però elementi come De Maio e Milic li poteva lasciare a casa loro.
Sono più che convinto che fare il mercato con le tasche vuote sia più che impossibile e, di conseguenza, la vendita di Alonso è stata necessaria.
Speriamo abbia visto bene nei giovani come in passato. Lorenzo.
i corvo i giovani boni li ha trovati pero’ ha speso 9 per jovetic, 6 per lijac e altri 6 per nastasic.. per il resto mi ricordo hable, nsereko, mazuch, van der borre e compagnia. Senza soldi trovarne anche uno bono di questi arrivati l’e’ come fare un terno al lotto.
Gli unici da cui diffidare sono quelli dela curva che fanno comunicati ….STATEVENE A CASA!!! La fiorentina non ha bisogno di questi personaggi che non chiamo tifosi perché non lo sono!!! Via dalla curva chi contesta i della valle!!!
Non ci siamo indeboliti noi, ma sono le altre squadre che stavano sotto a noi ad essersi rafforzate con buoni elementi, quindi, escludendo Juve, Napoli, Roma e metterei anche Inter, noi dovremo lottare e sudare le proverbiali sette camice, per occupare il sesto posto…vedo un ottimo Torino, buona Lazio e anche un Sassuolo agguerrito…la lotta sarà dura e quest’anno si rischia di non entrare in Europa.
AceBati ti sei distratto. Alonso lo considero sostituito da Maxi Olivera. Poi ci sono gli altri quattro per la difesa. Allora i conti tornano?
Matteini, non concordo sulla ”evidente” inferiorita’ del sostituto di Alonso che fosse stato simile sarebbe andato al Chelsea per 20 mln meno. Conte e’ uno che vuole i soldatini, gli adepti, e questo uruguagio non lo conosce neppure lui, avrebbe potuto tarpagli le ali dell’immediato successo. Dico solo che appena tornato al Penarol ne e’ diventato il capitano in un solo anno………siamo da primi tre posti, senza storie
Concordo con te ! Un avvilimento
Salcedo demaio olivera per la difesa – cristoforo e Sanchez in mediana…magari averli avuti a gennaio! occhio che a livello giovanile mexico e uruguay sono migliorate tanto, l’unico dubbio è che se giochiamo a 3 manca un esterno di piede destro a tutto campo, un torricelli che all’occorrenza magari giochi anche terzino a 4 – lo farà cristoforo che ho visto qualche volta giocare sula fascia? o chiesa? o ancora berna? o tello? è l’unico vuoto, che io coprirei volentieri anche con un svincolato (aurier)..per il resto non siamo peggiorati, ci giochiamo il 5° posto con milan sassuolo toro samp e genoa, e se poi qualcuno sopra cala…