Ecco le prime parole da giocatore viola di Santiago Silva: “Sono molto contento di essere a Firenze, voglio dimostrare che posso giocare inItalia. Le esultanze? Ancora non ho deciso, vedremo con i compagni cosa inventarci. Gilardino? Sapevo che avrei trovato giocatori importanti qui, è per questo che ho scelto la Fiorentina. Sono venuto in questa città anche con l’obiettivo di riconquistare la Nazionale. Ho sempre lottato in carriera, non mi spaventa la competizione. Spero di poter segnare tanti gol per festeggiare con i tifosi. Il mio soprannome? Mi chiamano il carrarmato per la forza con cui gioco, ma i tifosi possono chiamarmi come vogliono. L’esperienza in Italia di tanti anni fa è stata importante, ma non so perché non ho mai giocato al Chievo. In situazioni molto difficili sono riuscito ha fare gol, è ciò che mi ha permesso di arrivare fin qui. Fuori dal campo sono una persona normale, dentro invece vivo in modo molto originale, sento la responsabilità di dover segnare. Forlan? E’ un grande giocatore, fondamentale anche per la Nazionale uruguayana. Aguirre l’ultimo uruguaiano in maglia viola? Lo conosco, mi ha mandato i saluti, ma non mi ha detto niente su Firenze”.

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