Giovanni Simeone spiega sulla partita di ieri: “Per me era rigore per il fallo che ho subito (da Miranda ndr), ho sentito il contatto e sono caduto e non è che lo volessi fare da solo. Io voglio essere Giovanni Simeone, né Mauro Icardi, né Batistuta, che sono grandi attaccanti. Devo migliorare i movimenti fuori dell’area, andare meglio negli spazi”. Simeone aggiunge: “Voglio portare in alto la Fiorentina e come desiderio personale spero di superare i dodici gol realizzati la scorsa stagione. Se sono arrivato tardi, sono cose che succedono durante il mercato, si devono mettere d’accordo tutte le parti per arrivare alla scelta più giusta. La scelta più giusta per me era quella di venire qua. La voglia di crescere mi ha fatto scegliere la Fiorentina, anche se nel Genoa sono stato bene un anno. E’ un passo molto grande ed è una dimostrazione a me stesso che voglio arrivare più avanti”.

Dario, vai a ……, Gobbo travestito
Cantano, cantano e godono i corvacci cerulei “serie b serie b” sanasegavoiattri. Siamo l’unica squadra a gioire per la serie b. vaiavaiaviavaiavaiaaaaaaaa buffi
Dario sei un buonista nel definire bucce i foulardati….sono due ********* come diceva il buon villaggio!Hanno venduto per 100 e comprato per 50.Difesa da urlo buona per la lega pro.Serie b ,serie b e facciamola finita.
Il rigore era netto e c’era pure un bel rosso per l’interista. Simeone devi migliorare nel gioco di squadra, certo che come vale per baba, non potete essere lasciati soli là davanti.
Simeone tu non hai la più pallida idea in che razza società ti sei infognato. Te ne accorgerai presto. Ovviamente anche dopo la sonora sconfitta di ieri quelle due bucce marchigiane non si fanno vivi.