Il nome di Salvatore Sirigu non è una novità in casa Fiorentina. Il calciatore del Napoli è vicinissimo a trasferirsi in riva all’Arno in uno scambio che andrà a coinvolgere Gollini. Ormai diversi anni fa infatti, nel 2016, il portiere sardo entrò nel mirino viola prima di passare dalla Francia alla Spagna, dal Psg al Siviglia, tornando poi in Italia l’anno successivo, destinazione Torino. Classe 1987, Sirigu è un portiere di lunghissimo corso, con un palmares ricco e ben 28 presenze con l’Italia. Reduce dalla sfortunata esperienza di Genova, Sirigu ha scelto Napoli per proseguire la propria carriera in una piazza importante.
In Campania le cose non sono andate come Sirigu avrebbe sperato. Nessuna chance di giocarsi il posto col titolarissimo Meret, tornato su ottimi livelli di rendimento. Sirigu ha sentito il bisogno di cambiare aria definendo il prossimo passo a tinte viola col suo procuratore, Giovanni Branchini. Estremo difensore di chiara esperienza, Sirigu è pronto ad arrivare alla Fiorentina per provare a ripartire. L’accordo col Napoli terminerà il prossimo giugno, quindi è da capire con quale formula il calciatore nato a Nuoro si trasferirà alla corte di Commisso.
La gerarchia di Italiano è però chiara: il titolare è Pietro Terracciano. Dopo un’iniziale alternanza con Gollini e le occasioni date al portiere ex Tottenham, le scelte del mister siciliano della Fiorentina sono state insindacabili. Il cospicuo rinnovo siglato da Terracciano solo pochi mesi fa è un altro segnale della scelta fatta dalla dirigenza viola. Non sarà perciò facile per Sirigu ritagliarsi spazio, anche se certamente l’ex Genoa proverà a giocarsi le proprie carte, voglioso di rivalsa.
Mi inchino e chiedo scusa al nostro capo cazz**o davanti a questi meravigliosi colpi di mercato. Avevo torto marcio. Obbiettivo di questa società è palesemente entrare in Champion’s. Basta che penalizzino come la giuve anche le altre 6 e il giuoco è fatto.
Operazione abbastanza senza senso, comunque Terracciano ,onesto portiere da 6, che con le squadre forti , fa sempre delle grandi cappellate, come domenica, è difeso dai tifosi fiorentini che evidentemente si sono dimenticati di cosa vuol dire avere un portiere forte. Ora hanno la fissa ma soprattutto ce l’ha Italiano……poerannoi mediocrità al potere
Un giovane di prospettiva.
Ma andate a cac…
Siete fuori? Come si può parlare di riscatto da uno che ha 38 anni.
Ci prendete per imbecilli.
Sirigu è un bravissimo figliolo come Astori del quale era fra l’altro anche grande amico. Non sarà di disturbo per Terracciano e aiuterà gli altri sopratutto i giovani.
In porta giocherà chi è più in forma e uni come lui nello spogliatoio ci sta benissimo.
Ma cosa vuoi riscattarti a 36ni ma dai su.
Adesso a capofitto per Barac e Tatarusanu.
Non colgo la strategia a medio termine. Sirigu 36 anni, Terracciano 33, Martinelli è giovane e senza esperienza. E il prossimo anno?
SIRIGU AVRÀ BISOGNO DI ALMENO UN MESE DI AMBIENTAMENTO… TERRACIANO PER TUTTO IL MESE DI FEBBRAIO SARÀ TITOLARE A 360 GRADI SIA IN CAMPIONATO CHE COPPA ITALIA E CONFERENCE LEAGUE
Sono due portieri affidabili, Sirigu 3 anni in più ma con più esperienza e curriculum, diciamo che il ruolo è abbastanza coperto anche se il Vicario o Carnesecchi di turno sarebbe stato un bel segnale. Il prossimo anno che faranno? Li tengono entrambi promuovendo Martinelli terzo e facendolo giocare anche in Primavera? Chi lo conosce il ragazzino? È così promettente o fa comodo dirlo perché almeno non spendono? Gravarlo di troppe aspettative è sbagliato, se è tanto forte meglio farlo giocare, piuttosto che attaccargli etichette da predestinato, che sono trappole.