Invitato da Sky a disegnare la formazione ideale della sua carriera, Salvatore Sirigu, portiere del Torino, ha scelto anche Davide Astori nel suo undici, ricordando così l'ex compagno e capitano della Fiorentina: "Avevamo 17 anni quando ci siamo conosciuti, ci siamo ritrovati nella Cremonese di Mondonico, siamo cresciuti tanto e poi lui è andato a vivere nella mia Sardegna. Poi per poi ritrovarci in Nazionale maggiore e questo è stato oggetto di tante battute e risate. La Fiorentina l'abbiamo affrontata a Torino dopo la sua scomparsa, al Franchi ancora non siamo andati e per me sarà strano perché l'anno scorso, prima della gara d'andata che perdemmo 3-0, lui passò la settimana a mandarmi messaggi per dirmi che sarebbe venuto a purgarmi su qualche calcio d'angolo. Io poi gli rispondevo per le rime. Il fatto di non poter più scherzare così, di non poter più avere questo tipo di rapporto che allentava la tensione prima di una partita, mi mancherà. C'era il momento per giocare, per fare le cose serie e per essere avversari, non regalandosi niente ma abbracciandosi a fine partita. Questa è la cosa più bella che mi mancherà in questa partita".


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