MOENA - Di ritorno dal prestito al Pescara, Riccardo Sottil, parla in conferenza stampa: "Non sta a me decidere il mio futuro, se la società vorrà che resti, resterò volentieri in una città magnifica, ma adesso ragiono allenamento dopo allenamento. Sto dando il 101% in campo per dimostrare che posso valere la Fiorentina. Allo stesso tempo la voce sul mio possibile ritorno a Pescara è vera, il presidente Sebastiani è in contatto col mio procuratore, ma il mio obiettivo sarebbe quello di restare a Firenze. La B non è facile ma è competitiva e formativa. Chiesa? Per me è un esempio, è umile ed è un grande giocatore, sono orgoglioso di giocarci insieme e potergli "rubare" qualcosa. Federico ha avuto anche la fortuna di trovare Sousa che lo ha lanciato ma dalla Primavera alla prima squadra la differenza è sostanziale ed ognuno può arrivare lo stesso ad altissimi livelli anche facendo altre strade".


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