Una lunga fase dopo l'addio alla Fiorentina, ancora in corso per la verità, ma ora Paulo Sousa sembra aver trovato un nuovo, potenziale, progetto che lo intriga quanto quello che gli offrì la Fiorentina nell'estate del 2015. Il portoghese raccolse un gruppo che aveva già dato molto con Montella ma che aveva ancora molto da dare e non a caso la prima metà del suo primo anno fu fantastica. Dal gennaio 2016 invece l'inizio della discesa fino al baratro dei dispetti tra tecnico e società, l'esperienza esotica al Tianjin e ora la chiamata del Bordeaux. Secondo L'Equipe Sousa è ormai ad un passo dal subentro, attirato anche dalla nuova proprietà americana dei girondini, che promette investimenti cospicui e una risalita dall'anonimato fino al vertice del calcio francese.


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