Pochi minuti fa, nei omenti precedenti della sfida tra l'Empoli di Zanetti ed il suo Napoli, l'allenatore azzurro Luciano Spalletti ha spiegato le motivazioni dietro la scelta di non fare turnover rispetto alla formazione vista mercoledì contro l'Eintracht Francoforte, strategia all'opposto di quella messa molte volte in atto dal tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano. Queste le sue dichiarazioni a Dazn:

"Ho scelto di fare un solo cambio perché veniamo da una partita giocata benissimo e c'è entusiasmo. E poi, al di là delle valutazioni di tutta l'organizzazione di cui disponiamo per andare a percepire muscoli e fatica, non c'è stato molto tempo. Per cui correre il rischio di mettere in campo qualcuno stanco dopo, che poi non puoi più modificare, sarebbe stato un danno peggiore che farlo giocare dall'inizio. Olivera ha avuto un indurimento che può ricapitare se gioca altri 100' e per questo lui l'ho cambiato. Nella sua squadra vede la stessa cazzimma vista con l'Eintracht? Ormai hanno quella faccia lì, hanno tutti la maschera di Osimhen perché non si può modificare niente. Oggi giochiamo contro quelli che per due volti hanno rimontato dallo 0-2 al 2-2 nelle ultime partite, che quattro partite fa hanno vinto a Milano con l'Inter, che corrono per 100', che l'anno scorso in pochi minuti ci hanno ribaltato dal 2-0 al 3-2. Noi oggi abbiamo due opzioni: o fare la partita che vogliamo o accontentarsi della partita che verrà fuori".


💬 Commenti