Sport e sauna: fa bene? Quali sono le più belle d'Europa?

Oramai è un dato di fatto incontestabile: fare una sauna dopo qualsiasi tipo di attività sportiva, compreso il fitness, fa bene alla salute. Che sia sport a livello agonistico come quello che fanno i nostri amati calciatori della Fiorentina o a livello amatoriale o soltanto dell'attività fisica per mantenersi in forma, fare una sauna dopo l'attività fisica porta ad una sudorazione intensa che fa liberare al corpo l'acido lattico e l'ammoniaca che si sono prodotte in eccesso comportando così la riduzione di quel tipico gonfiore che si produce nei nostri muscoli.

Sempre più italiani si avvicinano alle saune anche se rimaniamo molto indietro rispetto alle altre nazioni europee in fatto di diffusione di case private con annessa zona "relax". A certificarlo è uno studio di Holidu, il motore di ricerca per case vacanza. Scopriamo dunque così che soltanto il 2% delle abitazioni disponibili sul sito in Italia hanno a disposizione una sauna privata contro il 65% della Lettonia, il 56% della Russia, il 25% dell'Austria o il 24% della Finlandia.

Tra le curiosità dello studio, va segnalato come nella località spagnola tipicamente estiva di Marbella ci sia una presenza di saune private molto più alta della media nazionale raggiungendo addirittura il 10%. In Italia invece come facile immaginarsi è nel Trentino Alto Adige ad esserci una percentuale molto più elevata di sauna rispetto alla media nazionale.

Holidu nel suo studio per ogni nazione d'Europa presa in esame ha voluto dare anche qualche consiglio di viaggio su dove fare una sauna decisamente inconsueta e suggestiva. Cominciamo dunque partendo dalla già citata Lettonia e più esattamente dalla sua capitale, Riga. Il consiglio di sauna in questo caso è per la Beer Spa, un bellissimo edificio in stile Art deco, dove vengono effettuati trattamenti davvero particolari. Come suggerisce il nome dell'impianto, è possibile provare un bagno di vapore con legno di betulla inzuppato nella birra.

Ci spostiamo poi in Russia dove per prima cosa vi diamo un consiglio linguistico. Non utilizzate il termine sauna perché questo termine indica uno stabilimento erotico. Nella ex Unione Sovietica per riferirsi alla sauna "normale" bisogno utilizzare la parola banya. Il consiglio di Holidu per avere una gran bella esperienza punta a Mosca alla Saduny Bath House, la più antica sauna russa con la sua meravigliosa architettura ed i suoi tantissimi servizi.

Il nostro viaggio continua in Austria nella regione del Tirolo all'Aqua Dome di Längenfeld. Una struttura davvero meraviglioso con anche albergo connesso. Da segnalare come il venerdì sera sia possibile fare il bagno nelle piscine termali addirittura al chiaro di luna all'aperto!

Ci spostiamo molto più a nord per fare tappa questa volta in Finlandia, sulla costa della capitale Helsinki dove al Löyly (che in finlandese significa per l'appunto vapore) ci aspetta un'atmosfera incredibilmente rilassante tra musica, solarium bar e terrazza.

La prossima destinazione è Berlino, la capitale tedesca dove al Vabali si offrono le più svariate tipologia di saune: dalla banya russa a quella panoramica con una perfetta atmosfera tipicamente asiatica.

Torniamo nuovamente a nord, nella città più settentrionale della Svezia, Kiruna. Qui troviamo Solar Egg, una scultura dove indigeni e turisti possono godersi il meraviglioso panorama delle montagne mentre il fuoco che arde emette un piacevole scoppiettio nella romantica stufetta a forma di cuore.

E l'Italia? La destinazione consigliata è a Milano e si chiama QC Terme. Bio saune con effetto detox, stanze del sale, e poi il tram del benessere, una vera e propria sauna ricavata all'interno di un tram con settanta gradi e 35% di umidità.

Oltre ai luoghi di destinazione Holidu dà importanti consigli su come comportarsi in sauna differente di nazione in nazione. Noi italiani insieme a francesi, spagnoli, polacchi ed inglesi siamo i più "timidi" e non amiamo stare in sauna completamente nuda. Non si fanno invece problemi lettoni, russi, austriaci, finlandesi, tedeschi e svedesi.

Per questi ultimi è normale portarsi in sauna anche una bella birra. Non è molto educato invece per gli svedesi aumentare l'umidità in sauna senza prima interpellare tutti gli altri presenti. I tedeschi invece sono molto attenti all'igiene e non vogliono che nessuna parte del corpo tocchi il legno delle proprie struttura. E' dunque fondamentale portare due asciugamani: uno per i piedi, l'altro per potersi sedere.