Dopo la svolta sulla vendita dei terreni e i primi incontri per lo spostamento del mercato ortofrutticolo Palazzo Vecchio conferma i tempi per il nuovo stadio della Fiorentina con il via libera della giunta comunale all’esclusione della variante urbanistica per stadio e trasloco del mercato dalla cosiddetta valutazione ambientale strategica, la Vas.

La 'Vas' non sarà necessaria e così l’ok urbanistico al nuovo stadio e al trasloco dei mercati generali possono arrivare nei tempi indicati nei giorni scorsi dal sindaco Nardella: quattro anni da quando la Fiorentina manifesterà formalmente la sua volontà di procedere con l’operazione Mercafir.

Una lettera di intenti di Commisso della quale però, si legge su La Repubblica, non si sente nemmeno parlare negli ambienti viola: “Vedremo”.

Intanto è in corso di definizione la delibera per l’adozione della variante sulla Mercafir. La variante consentirà la vendita dell’area per la realizzazione dello stadio che oggi è di proprietà comunale. Coi soldi che il Comune incasserà dalla vendita del comparto sud sposterà il mercato nell’area nord. A quali cifre? La perizia comunale deve ancora essere effettuata, ma si ipotizza tra i 15 e i 20 milioni. "Sarà disposto il patron viola a tirare fuori una cifra simile?" è questa la domanda che pone il giornale citato.


💬 Commenti