L’ex difensore dell’Empoli e tifoso viola Lorenzo Stovini ha rilasciato alcune dichiarazioni a seguito della sconfitta della formazione di Italiano a Venezia: “La sconfitta era inattesa: dopo le prime gare c’erano le aspettative per fare una bella partita, e la differenza tecnica c’è rispetto al Venezia, che però ha fatto una gara coraggiosa meritando la vittoria, spingendo i viola a fare un passo indietro rispetto ai primi match, in cui hanno messo sotto squadre di livello. E’ un peccato, perché con questa vittoria sarebbe andata quarta con la Roma”.
Stovini prosegue: “Vlahovic? Può esser stato influenzato dalla situazione, ieri ha fatto solo un tiro in porta. Non so può arrivare sempre a situazioni come quella di Chiesa e Bernardeschi: allo stesso modo stavolta l’attaccante si è comportato senza riconoscenza verso la squadra che l’ha cresciuto, anche se la società avrebbe dovuto gestire la faccenda diversamente e con più anticipo“. “Come difendere la squadra e il serbo? Ripeto, si sarebbe dovuti intervenire prima pur sapendo del rifiuto di rinnovo: questo calciatore serve e va difeso. I fischi sono normali. Se segna quindici reti fino a gennaio tutto cambia, ma ha rifiutato un rinnovo da 5 milioni all’anno per quattro anni e fino a un anno fa nessuno lo conosceva”.
Bisogna far finta di nulla, non gli diamo alibi. poi se le prestazioni sono oscene quello va detto per forza. Battiamo il Cagliari.
Io direi peggio. Bernardeschi comunque il contratto lo rinnovo’ e Chiesa era già stato ceduto. Questo cerca di arrivare al termine del contratto senza rinnovare.