“Questo derby è uno di quelli che ti segnano. Ho pianto come un bambino perché vincere su un campo come quello di questo Siviglia ci rende orgogliosi. Ho ringraziato i miei compagni. E’ stato un derby speciale”. A parlare così è Joaquin Sanchez, leggenda del Betis ed ex Fiorentina, dopo la vittoria dei suoi contro il Siviglia di Vincenzo Montella. La gara è finita 3-5, con il sigillo anche di Tello, altro ex viola. E Joaquin che prima esultava in campo con Montella ha dato così un grosso dispiacere all’ex tecnico.
Tello
Due ex esterni della Fiorentina rendono amaro il debutto in campionato di Montella alla guida del Siviglia
Il debutto in campionato alla guida del Siviglia dell’ex allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella è avvenuto ieri, ma non è certo stato positivo, dato che la sua squadra ha perso il sentitissimo derby cittadino contro il Betis per 3-5. Protagonista della gara una delle sue pedine in maglia gigliata, ovvero Joaquin, autore degli assist per il primo ed il secondo gol degli ospiti. L’ex esterno viola è poi uscito per far spazio a un altro ex gigliato, ovvero Cristian Tello che si è reso protagonista siglando la rete del definitivo 3-5
Gil Dias all’attacco dei predecessori: l’impresa a portata di mano
Appena arrivato ma subito tra i convocati, sulle opportunità di vederlo in campo invece siamo piuttosto vaghi: impossibile dal primo minuto ma le assenze di Chiesa e Saponara, accompagnate da una condizione fisica ottimale magari… In ogni caso prima o poi ci sarà spazio anche per il portoghese, ex Monaco e appena ventenne: la Fiorentina lo ha preso in prestito biennale, mentre il riscatto è fissato addirittura a 20 milioni (elemento anche superfluo volendo, visto che quello di Toledo era a 30). E proprio Toledo, suo malgrado, rappresenta un po’ l’esempio da cui discostarsi, visto lo spazio inesistente per lui in prima squadra; ma mirando un po’ più in alto si potrebbe anche auspicare ad un rendimento migliore rispetto a quello di Tello, non proprio l’ultimo arrivato. Se il portoghese si dimostrerà calciatore di livello importante, l’impresa non sarà neanche così utopica: intanto stasera c’è anche lui tra quelli a disposizione di Pioli.
Tello e l’eredità di Joaquin raccolta per la seconda volta: “Sogno il Betis da bambino”
Niente Tello 3.0 per la Fiorentina perché l’esterno catalano è passato ufficialmente al Betis, laddove troverà Joaquin che in viola era stato un po’ il suo predecessore. Vista anche l’età dello stesso Joaquin è facile immaginare che Tello vada a raccoglierne l’eredità, un po’ come ha provato a fare a Firenze. Il club biancoverde di Siviglia era per altro quello tifato dallo stesso Tello, fin da bambino, come dimostrato via Instagram:
Accordo Barcellona-Betis per Tello, ma il giocatore…
Ancora tanti dubbi sul futuro di Tello, con il Betis che avrebbe raggiunto un accordo con il Barcellona per il trasferimento dell’esterno ex Fiorentina a Siviglia. Non ci sarebbe, però, l’accordo tra il club e il giocatore, che preferirebbe altre destinazioni e altre cifre. Le richieste sono piuttosto alte e la buona riuscita dell’affare appare lontana. Su Tello ci sono anche Valencia e Zenit San Pietroburgo, oltre al possibile ritorno alla Fiorentina.
Tello vuole la Fiorentina, ma il Barcellona ha altre offerte
Cristian Tello vorrebbe tornare alla Fiorentina e Corvino, nell’incontro con Braida di qualche giorno, ha chiesto proprio informazioni sull’esterno spagnolo e le intenzioni del Barcellona di fare un ulteriore sconto sul cartellino del giocatore (la Fiorentina non ha riscattato Tello per 5,5 milioni di euro). Ma i blaugrana, secondo quanto riporta Sky, hanno anche le offerte di Valencia e Zenit San Pietroburgo e ad ora quella della Fiorentina sembra la pista più complicata.
A Valencia hanno guardato tanto la Fiorentina: c’è una minaccia in più per Tello
Già noto l’interessamento da parte del Valencia per Milan Badelj, ma il croato non è l’unico nome che si sono appuntati dalle parti del “Mestalla”: secondo Marca infatti, il club blanco-negro starebbe seguendo da vicino anche l’evolversi della situazione relativa a Cristian Tello. L’esterno catalano è appena tornato di proprietà del Barcellona, dopo il mancato riscatto viola: ad un anno dalla scadenza del contratto però, la Fiorentina spera di potersene riappropriare ad un prezzo inferiore a quello fissato dall’accordo di un anno fa. L’interesse del Valencia però potrebbe rappresentare una minaccia in tal senso.
Napoli-Fiorentina, un asse di mercato tra passato e futuro
Su Calciomercato.com viene fatto il punto su quelle che sono state le trattative di mercato tra Napoli e Fiorentina negli ultimi tempi e quelle che potranno essere. Da due anni a questa parte infatti le due società si sono trovate a parlare per tentare l’avvio di più di una trattativa senza che mai queste ultime decolassero definitivamente. Andando con ordine, due inverni fa il Napoli aveva messo sul tavolo una cifra tra i 30 e i 35 milioni per acquistare dai viola il centrocampista uruguayano Matias Vecino, pupillo di Maurizio Sarri ad Empoli, e l’attaccante croato Nikola Kalinic, che i partenopei avevano seguito anche quando era in forza al Dnpiro. La proposta viene però immediatamente rispedita al mittente da parte della Fiorentina, lasciando anche degli strascichi di seccatura tra i dirigenti gigliati per la così sfacciata offerta. Il tormentone riguardante Kalinic dura per tutta l’estate 2016: il Napoli è alla ricerca spasmodica di un sostituto di Higuain appena partito per abbracciare la Juventus, e la scelta sembra ricadere sul numero 9 dei gigliati, ma la Fiorentina risponde di nuovo no respingendo i continui assalti degli azzurri che virano così definitivamente su Milik. Ed ecco che con l’avvicinarsi del mercato estivo che tornano le voci che vorrebbero le due società a colloquio per un altro attaccante. Stavolta a chiederlo sono i dirigenti di Via Manfredo Fanti, che hanno intravisto in Leonardo Pavoletti un possibile sostituto di Nikola Kalinic dato sempre di più come futuro partente. L’ex attaccante del Genoa piaceva ai viola fin dalla scorsa estate, e adesso potrebbero tentare di portare con se magari in prestito il centravanti utilizzato pochissimo da Sarri fin dal suo arrivo a gennaio; resta da battere in ogni caso la concorrenza di Olympique Marsiglia e West Ham. Un altro giocatore puntato dai viola constantemente è il difensore Lorenzo Tonelli, cercato fin dai tempi di Empoli e che con il Napoli sta giocando poco a causa di alcuni dolori al ginocchio. Il giocatore è comunque apprezzatissimo da Sarri e resta difficile che il tecnico possa decidere di privarsene in estate. Al tempo stesso il Napoli sarebbe pensando all’esterno della Fiorentina Cristian Tello, in prestito dal Barcellona, per il ruolo di vice Callejon; la trattativa però potrebbe essere intavolata solo dal momento in cui verrà deciso l’effettivo riscatto dal club blaugrana. E sempre nello stesso ruolo chissà che i gigliati non possano tornare di nuovo sulle tracce di Emanuele Giaccherini, giocatore che poteva arrivare a Firenze anche l’estate scorsa se solo fosse stata trovata l’intesa finale tra l’agente e il direttore generale Pantaleo Corvino…
Stavolta il ballottaggio coinvolge Tello
Ultimamente Federico Chiesa ha dovuto fare i conti con un Milic rispolverato da Sousa che gli ha tolto più volte la maglia da titolare. Oggi, però, il ballottaggio si è spostato su Tello. Infatti secondo i quotidiani è proprio lo spagnolo in lizza per una maglia da titolare con Milic e Olivera, mentre il giovane Chiesa sembra sicuro della maglia da titolare. Dunque in tre per un posto ma l’ultima versione di Paulo Sousa ci ha insegnato che preferisce optare per un esterno più offensivo e uno più accorto per non sbilanciare la squadra. Dunque ballottaggio aperto sulla fascia della Fiorentina.
Palermo-Fiorentina, le formazioni ufficiali: C’è Ilicic, panca per Bernardeschi. Dentro Salcedo e Tello
Per la gara di Palermo Paulo Sousa si affida a Salcedo in difesa invece di Tomovic. Sulla corsia sinistra viene confermato Milic come nella gara contro l’Inter, a destra spazio ancora a Tello invece che a Chiesa. mentre in attacco al posto di Bernardeschi viene scelto Ilicic per comporre il duo con Borja Valero alle spalle dell’unica punta Babacar.
Palermo: Fulignati; Cionek, Andelkovic, Goldaniga; Rispoli, Gazzi, Jajalo, Chochev, Aleesami; Diamanti, Nestorovski. All. Bortoluzzi. Panchina: Posavec, Marson, Vitiello, Trajkovski, Gonzalez, Sallai, Balogh, Corsini, Sunjic, Morganella, Pezzella, Lo Faso.
Fiorentina: Tatarusanu, Astori, Salcedo, Sanchez, Badelj, Vecino, Tello, Milic, Borja Valero, Ilicic, Babacar. All. Sousa. Panchina: Panchina: Sportiello, Satalino, De Maio, Cristoforo, Maistro, Hagi, Chiesa, Bernardeschi, Maxi Olivera, Saponara, Tomovic, Mlakar.
