Terracciano tiene viva la Fiorentina e rafforza la sua titolarità. E ora che fa Dragowski?

Ci ha pensato Pietro Terracciano a tenere in vita la Fiorentina. Il portiere viola, che ha vinto ancora una volta il ballottaggio con Bartlomiej Dragowski, si è superato nel corso del secondo tempo, quando ha parato il calcio di rigore di Joao Pedro che avrebbe chiuso la partita.

L’ex estremo difensore dell’Empoli ha offerto un’altra prestazione solida, rafforzando ulteriormente la sua titolarità. Chi ha dovuto inghiottire per l’ennesima volta un boccone amaro è stato il portiere polacco, che dal 3 ottobre – giorno dell’infortunio muscolare – ha giocato solo il primo tempo contro il Napoli in Coppa Italia.

Complice il contratto in scadenza nel 2023 e viste le difficoltà per rinnovarlo, una sua cessione a fine stagione è una possibilità molto forte. Ma anche immaginarsi un suo addio nei prossimi giorni non è affatto utopia, a patto però che la Fiorentina trovi sul mercato un sostituto in grado di giocarsi il posto con Terracciano.