Quest'oggi il deputato fiorentino e capogruppo di Italia Viva in commissione Cultura Gabriele Toccafondi, insieme alla Consigliera Regionale Titta Meucci e ai coordinatori fiorentini di Italia Viva Francesco Grazzini e Patrizia Ciabattoni, ha fatto delle dichiarazioni in merito alla necessità di "aprire" ad un eventuale restyling dello Stadio Artemio Franchi onde evitare di fargli fare la fine di un altro storico impianto italiano. Queste le sue parole: "La risposta del mibact alla nostra interrogazione parlamentare lascia poco spazio alle interpretazioni. La tutela del Franchi è stata ufficializzata e rafforzata, il 20 maggio 2020. Solo quando c’era un privato pronto a investire concretamente per renderlo più moderno ed efficiente, creando sviluppo economico e posti di lavoro. La ruggine, i ferri scoperti e le crepe che già c’erano non erano abbastanza importanti da attivare il procedimento? Basta guardare l’esempio dello stadio Flaminio di Roma: un impianto sottoposto alla stessa tutela dal 2008, le cui immagini attuali parlano da sole. Abbandono, sporcizia, calcinacci, erba alta e tanto altro. Noi non vogliamo che anche il Franchi finisca così! Continueremo a chiedere, in Parlamento e in tutte le sedi competenti, che si allentino i vincoli sugli impianti sportivi. È una questione di buonsenso: altrimenti rischiamo di dichiararli beni tutelati e poi lasciarli abbandonati e costosissimi per le casse pubbliche, come il Flaminio"


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