Tre nomi per il futuro della porta viola
Una situazione particolare che nemmeno lo stesso Vincenzo Italiano aveva messo in conto, come lui stesso aveva spiegato all’inizio della stagione e cioè che le gerarchie erano definite con il polacco come primo e Terracciano come secondo. Poi però, come ricorda il Corriere dello Sport, viene pescata la carta dell’imprevisto: il 3 ottobre contro il Napoli in campionato “Drago” si infortuna e sta fuori per più di tre mesi. Nel frattempo Terracciano mette in mostra ottime prestazione e conquista piazza e tifosi. A Napoli in coppa Italia, pochi giorni fa, Italiano ributta fra i pali il polacco, ma la sua prova è da incubo con tanto di errore ed espulsione. Lunedì scorso contro il Genoa allo stadio Artemio Franchi l’allenatore sceglie di nuovo Terracciano, svelando la decisione soltanto all’ultimo momento, ma adesso cosa accadrà in Sardegna?
Per il futuro della Fiorentina invece i nomi in entrata potrebbero essere quelli di Cragno del Cagliari ma anche Vicario (in prestito a Empoli), e Carnesecchi alla Cremonese, ma di proprietà dell’Atalanta. Più difficile sembra la strada che porta a Provedel dello Spezia, anche se le voci su di lui si erano vivacizzate perché il giocatore era stato avvistato a Firenze nei giorni scorsi.
Per il futuro della Fiorentina invece i nomi in entrata potrebbero essere quelli di Cragno del Cagliari ma anche Vicario (in prestito a Empoli), e Carnesecchi alla Cremonese, ma di proprietà dell’Atalanta. Più difficile sembra la strada che porta a Provedel dello Spezia, anche se le voci su di lui si erano vivacizzate perché il giocatore era stato avvistato a Firenze nei giorni scorsi.
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