Turnover con moderazione. E’ quello che ha deciso di adottare Spalletti per il suo Napoli in Europa League. Tutto questo, ovviamente, con l’obiettivo di preservare alcuni suoi giocatori in vista della partita di campionato con la Fiorentina.
Ma contro lo Spartak Mosca arriva una battuta d’arresto per gli azzurri, battuti per 3-2 dai russi.
Eppure le cose si erano messe bene per i campani, andati subito in vantaggio con Elmas. Ma è Mario Rui a mettere in difficoltà i suoi, facendosi espellere al 29′. Da quel momento in poi esce fuori lo Spartak, anche se le reti arrivano tutte nel secondo tempo. Tre gol, due dei quali firmati da Promes e uno di Ignatov, che hanno ribaltato completamente la situazione. Di Osimhen, in pieno recupero, il 2-3 finale. Da ricordare il fatto che anche lo Spartak ha chiuso la gara in dieci per l’espulsione di Caufriez.
A proposito di turnover diciamo che sono partiti Meret in porta, Manolas in difesa, Elmas a centrocampo, Petagna in attacco tra quelle che possiamo chiamare le ‘riserve’ della formazione partenopea. Nel finale di primo tempo Spalletti ha tolto Insigne (sostituzione tattica) per mettere l’ex viola Malcuit. Nel secondo tempo invece sono entrati Osihmen e Anguissa.
Ho letto che koulibaly ha detto che erano molto nervosi per il vice allenatore che li provocava di continuo; quella **** di kokorin potrebbe fare qualcosa di utile, provocando i napoletani?
Per mauro:
ecco bravo guardati un bel film
Mauro metti la pomatina stasera. Domani mattina quando ti sveglierai proverai sollievo.
Il Napoli è una società che sa fare calcio e con una proprietà normale lotta per lo scudetto da tre anni. Noi una società con una proprietà ricca ma in mano a dilettanti che da tre anni lottiamo per non retrocedere. La differenza è tutta qui. Non ci sarà partita, meglio vedersi un buon film
Visto? Anche il Napoli può perdere, perché al netto di arbitraggi e var, il pallone è sempre rotondo.