L'arbitro di Bologna-Fiorentina gara della 34esima giornata di Serie A è stato il signor Federico Dionisi della sezione de L'Aquila, assistenti Paganessi e Lo Cicero, sala VAR affidata a Valeri.

Si parte ed al secondo minuto brutta entrata dell'ex De Silvestri su Bonaventura: intervento che meriterebbe l'ammonizione che però non arriva. Al 20' calcio di rigore per la Fiorentina, Pulgar tira dalla distanza e Adama Soumaoro interviene con un braccio. Penalty giusto ed ammonizione per il difensore felsineo. Al 30' altro errore di Dionisi che non ammonisce Danilo che falcia Bonaventura sull'out di sinistra impedendogli di entrare in area di rigore. Al 40' altra entrata fuori tempo questa volta di Svanberg su Ribery, il giallo appare netto, ma il direttore di gara fa passo anche in questa occasione. Ribery ne paga le conseguenze.

Passiamo alla ripresa ed al 47' gioco pericoloso di Svanberg di Dragowski, questa volta l'ammonizione arriva. Al 52' contatto in area tra Venuti e Vignato; review del VAR, per Valeri non ci sono gli estremi per la massima punizione ma il numero 23 viola rischia molto. Due minuti dopo contatto in area rossoblu tra De Silvestri e Caceres, anche stavolta niente rigore. Al 75' ammonizione per Milenkovic che atterra Palacio ed al 79' per Igor che al limite dell'area stende Skov Olsen.

Gara ampiamente insufficiente per Dionisi, molto carente dal punto di vista disciplinare, sorvola su ammonizioni lampanti e chiare che avrebbero potuto anche cambiare la storia della gara come quella non mostrata a Svanberg su Ribery. Se tutto fosse andato come doveva, lo svedese si sarebbe ritrovato anzitempo negli spogliatoi per doppia ammonizione. Bravi invece gli assistenti che sulle reti del Bologna non hanno sbagliato la valutazione dell'offside. A nostro avviso designazione di Dionisi troppo forzata per una gara importante come Bologna-Fiorentina: l'inesperienza dell'arbitro abruzzese nella massima serie si è vista per tutti i novanta minuti.


💬 Commenti