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Nel corso dei primi giorni di ritiro, la Fiorentina ha mostrato miglioramenti evidenti nella fase difensiva. Sebbene gli avversari siano stati di livello inferiore, la solidità messa in campo dalla squadra è un segnale positivo rispetto alla passata stagione. La difesa, guidata da un Pioli sempre più incisivo, ha mostrato un assetto più coeso, con i giocatori che rispondono con impegno nonostante la rosa incompleta.

Pablo Marì e Ranieri figure chiave della retroguardia

La Nazione di oggi tratta di alcuni elementi della difesa viola: Pablo Mari sta rivelandosi una figura chiave nella retroguardia viola, superando le aspettative iniziali. Considerato un acquisto destinato a un ruolo secondario, l’ex difensore del Monza si sta affermando come uno dei leader indiscussi. Al suo fianco, l’inarrestabile Ranieri, confermato capitano, ha dimostrato grinta e determinazione, creando una coppia difensiva che, al momento, dà certezze alla squadra.

Uno sguardo ai giovani

In parallelo, il ritiro ha offerto occasioni di crescita per i giovani talenti. Kouadio, classe 2006, continua a impressionare, mentre Kospo, neoarrivato dal Barcellona, ha destato subito l'interesse di Pioli. La possibilità di vederlo stabilmente con la prima squadra sembra concreta, segno che il lavoro sui giovani in casa Fiorentina sta portando frutti.


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