Boateng: "Pradè mi ha detto 'ti amo' mentre stavo per parlare con l'Eintracht. Ribery è uno con le palle. Chiesa? Sembrava impossibile farlo rimanere eppure..."

L'attaccante della Fiorentina, Kevin Prince Boateng, è stato intervistato dal Corriere della Sera. Sul proprio arrivo a Firenze ha rivelato: "Ero in procinto di avviare una call conference con l’Eintracht quando Pradè chiama il mio procuratore. Parla con lui al telefono e dopo cinque minuti mi dice “ti amo”. Dopo dieci minuti Commisso dà l’ok al mio ingaggio".

Grande rapporto quello che esiste tra l'ex Sassuolo e Franck Ribery: "Siamo tutti e due pazzi uguali. Quando smetterà, di lui si dirà che è stato una leggenda. Mi piace perché davanti alle critiche non si nasconde. Ha le palle".

Su Chiesa invece dice: "Impossibile tenerlo? Nulla lo è. Sembrava improbabile che rimanesse anche quest’anno poi il futuro dipenderà dalla sua volontà. Se vorrà compiere un altro passo nella sua carriera, la società dovrà tenerne conto".