Che Vincenzo Montella non fosse l’allenatore di Rocco Commisso questo è stato chiaro fin da subito. La Repubblica scrive addirittura che per il proprietario della Fiorentina, l'Aeroplanino è stato una soluzione di ripiego. C'erano però mille cose da fare in quei primi giorni fiorentini e non se l'è sentita di andarsi a trovare anche un altro allenatore.

E per il futuro? Il giornale citato scrive anche che nei piani dell'imprenditore italo-americano c’è un tecnico di profilo più alto, Spalletti tanto per fare un nome. Ma tecnici di questo calibro difficilmente prendono una squadra in corsa. A loro piace pianificare il mercato, costruire un modello, partire dall’inizio, non a metà strada. Ragion per cui, se ne riparlerà a giugno.


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