Con il possibile passaggio di mano societario tra la famiglia Della Valle e l'imprenditore italo-americano Rocco Commisso, si intensificano i rumors di mercato anche per quanto riguarda il prossimo direttore sportivo della Fiorentina. Nelle ultime ore, tra i più accreditati sembra esserci Massimiliano Mirabelli, ex DS del Milan proprio di Vincenzo Montella (poi esonerato). Per saperne qualcosa di più sul rapporto tra il direttore sportivo calabrese e l'attuale allenatore viola, Fiorentinanews.com ha conttato il giornalista e tifoso del Milan Tiziano Crudeli.

Ci parlava dell'uomo giusto al posto giusto. Rocco Commisso poteva non esserlo per il Milan, per Firenze e la Fiorentina il discorso può essere diverso?

"Direi che a Firenze Commisso può essere l'uomo giusto al posto giusto perchè le disponibilità economiche sono rilevanti. Lui inoltre è un grandissimo appassionato di sport e di calcio".

Tornando a Mirabelli, l'ex direttore sportivo del Milan a Firenze ritroverebbe Vincenzo Montella. Cosa non andò per il verso giusto a Milano?

"Il rapporto tra direttore sportivo e allenatore può anche essere conflittuale. E' vero che l'allenatore di solito ha carta bianca, ma il direttore sportivo ha il ruolo e le competenze giusto per poter fare anche dei "rilievi" al tecnico. Ci deve essere una connessione tra i due ruoli per poter consentire alla società un assetto tattico e sportivo valido. Ci furono divergenze tra Montella e Mirabelli, ma come ce ne sono sempre nel mondo del calcio, anche ad alto livello".

Secondo lei, Montella rimarrà sulla panchina viola?

"Non conosco bene l'ambiente Fiorentina, ma giudicando da fuori, avrei qualche dubbio sull'attuale tecnico..."


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