Cosa sta succedendo a Federico Chiesa? E' questo uno degli interrogativi del momento a Firenze e dintorni. Il talento di proprietà della Fiorentina non ha cominciato la stagione in modo positivo, raggranellando due prestazioni insufficienti contro Napoli e Genoa. Dopodiché, anche in Nazionale la sua prova non è stata delle migliori: tant'è che Mancini l'ha sostituito dopo un'ora di gioco e adesso sta pensando di panchinarlo contro la Finlandia. Importanti, per analizzare il momento di Chiesa, le parole dello stesso ct azzurro: "Sta pagando un’estate complicata, deve mettere la testa sul suo lavoro. Deve essere felice di dov’è perché la Fiorentina è una grande squadra". Dichiarazioni che evidenziano ancora di più il momento difficile che il figlio di Enrico ha passato e sta tutt'oggi passando.

Chi pensava che la tristezza vista in maglia viola nelle prime due giornate potesse trasformarsi in rabbia e cattiveria agonistica con la maglia azzurra, è stato smentito dalla partita contro l'Armenia. Chiesa sembra aver perso il piacere di giocare a calcio e le sue prestazioni non possono che essere lo specchio di quello che sta vivendo internamente. Il passaggio alla Juventus sarebbe diventato realtà se fossero rimasti i Della Valle: l'arrivo di Commisso invece, lo ha di fatto bloccato a Firenze per almeno un'altra stagione. La speranza di tutti, a cominciare dallo stesso presidente viola fino ai tifosi passando per Montella e Mancini, è che Federico ritorni a giocare col calcio con il sorriso e con la gioia che lo hanno sempre contraddistinto.

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