L’ex difensore della Fiorentina Roberto Galbiati si è soffermato sui temi del momento in casa viola a Lady Radio.
“Quando hai la rosa di un certo livello, ti trovi a non poter risolvere tutti i problemi che si creano. La grana più grossa sono stati gli infortuni, che hanno preso di mira il centrocampo privando Italiano dei titolari. Ci sono stati anche degli errori individuali, che purtroppo ci possono stare: Terracciano non è solo, ma in buona compagnia”.
Prosegue così Galbiati: “Il livello della rosa è questo, c’è poco da fare. Tutte le squadre hanno attraversato momenti difficili in stagione, il problema vero è che la Fiorentina lo sta attraversando quando i punti valgono doppio se non triplo. Il rendimento di Ikoné mi stupisce in negativo di più rispetto a Cabral, perché la Francia è un campionato importante. Non vorrei che le aspettative nei suoi confronti fossero più alte del suo reale valore”.
Da tutti ci aspettiamo di più. Niente scuse!!
Bravo Galbiati, finalmente qualcuno che ha il coraggio dire le cose come stanno. Anche per me questo Ikone non è quella perla che ci ha voluto far credere, è u giocatore mediocre come tanti altri ce ne sono in giro, ma da qui a dire che è un giocatore forte ce ne passa. Ma se questo Ikone fosse stato un giocatore forte pensate che sarebbe venuto alla Fiorentina, squadra che fino a ieri ha lottato per non retrocedere Via non ci prendiamo in giro, si ritorna lì costava il giusto anche come ingaggio.
Ha ragione. Cosa ha fatto Ikone fino ad ora? Oltre al gol segnato? Eh ma Berardi costava troppo ed era “vecchio”….
questo è una lagna infinita!
Togli pure il non vorrei …
Tra lui e Gonzalez presi due bidoni spaziali
Al momento sembrano, lui e Cabral, due pesci fuor d’acqua…….Che ci sia lo zampino di Giobbarone, mentre Burdisso aveva bloccato J.Alvarez?
Soliti discorsi alla “Crisantemo”
L’importante sarebbe farli giocare nel loro ruolo,
Mai che una volta questo
parli in positivo.
Ma se era forte veniva da noi poi a 15 milioni nemmeno il miglior giocatore della primavera manca poco Rocco dimettiti