Gazzoni Frascara e la frecciata a Fiorentina e Juventus: "Retrocessione nostra figlia di diversi reati". E poi: "Baggio amato a Firenze, ma non compreso dalle strisciate"

Intervistato dal Corriere dello Sport, l'ex presidente del Bologna, Giuseppe Gazzoni Frascara, lancia una frecciata all'indirizzo di Juventus e Fiorentina, società con le quali ha alcune pendenze giudiziarie in corso. Una vicenda che si mischia a quella di Calciopoli e che ha amareggiato l'ex patron rossoblu: "Se Saputo (attuale proprietario del Bologna ndr) se ne andasse, sarebbe una catastrofe. Il Bologna andrebbe sparato in Promozione. Dopo quello che è successo a me per quella retrocessione inaspettata e di conseguenza costosa e figlia di diversi reati, nessun imprenditore rileverebbe il Bologna".

Parlando di Roberto Baggio invece aggiunge: "Alla Fiorentina era amato ma poi lo vendettero alla Juve, dove non era capito. Come non era capito al Milan. Io lo capii, anche se ci misi tanto tempo a farlo capire sia a Ulivieri che a Oriali. Poi anche all'Inter non lo capirono e tornarono a capirlo al Brescia a fine corsa".