Il lontano ricordo della rete in movimento e il protagonista è sempre il solito

Segna poco e fatica a creare pericoli la Fiorentina, nonostante i numeri raccontino di un quarto attacco della Serie A (ma con 6 reti tutte insieme al Chievo, ultimissimo) e non a caso il gol su azione è un ricordo molto lontano, di un mese fa ormai. A San Siro infatti, Federico Chiesa trovò il momentaneo 1-1 con un tiro deviato da Skriniar (e poi assegnato proprio allo slovacco, come autogol); mentre lui stesso aveva firmato quello prima alla Spal. Da lì un rigore di Veretout e una punizione di Biraghi per battere l'Atalanta e un altro rigore del francese ieri, con lo zero fatto registrare in casa della Lazio. La squadra viola fin qui è stata troppo Chiesa-centrica e anche questa statistica lo dimostra.