Il riscoperto da Montella

Dopo la gara contro la Juventus è emersa una conferma all'indizio arrivato dalla gara precedente contro il Bologna. Il centrocampista Bryan Dabo può infatti essere inquadrato come un elemento fisso del nuovo scacchiere tattico della Fiorentina di Vincenzo Montella. Rispetto al suo predecessore Stefano Pioli il neo allenatore viola ha scelto di affidarsi al dinamismo e ai muscoli del nazionale del Burkina Faso. Questo perchè Dabo si è dimostrato utile sia per la fase di interdizione in mediana che per il potenziale che può esprimere anche in costruzione della fase offensiva. Non a caso  è andato vicino al gol sia contro il Bologna che con i bianconeri, seppur in circostanze diverse. Una pedina che può quindi tornare utile alla causa gigliata, che non ha mai fatto mancare grinta e corsa quando schierato in campo in passato. Del resto Montella nella sua prima esperienza a Firenze era abituato a centrocampisti qualitativamente più tecnici come Borja Valero, Aquilani e Mati Fernandez, ma resta comunque un suo compito tirare fuori il meglio dai giocatori a disposizione come effettivamente sta cercando di fare da poco meno di due settimane.