Il mondo del tifo viola è mobilitato. Oltre trentamila domenica al Franchi, confermando il dato di questa stagione, dimostrando ancora una volta che la squadra dei ragazzini di Stefano Pioli piacciono, attirano, mobilitano. Oltre trentamila, nonostante da Cagliari si prevede possano esserci intorno ai 200 tifosi. Dunque tutto un “popolo” schierato per la Fiorentina. Mille le motivazioni. Perchè come scrive il Corriere dello Sport-Stadio, nessuno ha dimenticato che proprio la squadra rossoblu è stata più volte l’iceberg avvelenato.

Prima volta su tutte il pari a Cagliari, mentre la Juve vinceva in Calabria e il sogno del terzo scudetto si liquefaceva. Un ricordo di fiele. Il peggiore possibile. E anni dopo, solo pochi mesi fa, l’altra delusione. Sicuramente meno drammatica ma che rimane acida, la sconfitta al penultimo turno del passato campionato. Quando la squadra di Chiesa, Simeone e compagni, dopo una serie straordinaria di risultati positivi, incappò in una sconfitta che divenne poi la scure che decapitò i residui sogni europei della squadra viola. Dunque speranze di…vendetta. Per cancellare il passato, sapendo che contro il Cagliari la prima parola d’ordine è evitare il trappolone.


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