L'improvvisa esplosione e poi lo smarrimento: ancora non è proprio il caso di parlare di rimpianto

Quando Nicolò Zaniolo è esploso, qualche mese fa, segnando e incantando con la maglia della Roma si è subito pensato che la Fiorentina avesse perso un'occasione. E sicuramente le doti tecniche non mancano al ragazzo, che però rischia di pregiudicarle in altro modo. L'ultimo episodio in Nazionale under 21 lo dimostra: tanto talento quanta sregolatezza. Il motivo, tra l'altro, per cui la Fiorentina lo scartò in giovane età fu proprio questo. Zaniolo era forte ma non si applicava, non seguiva le regole. E ora che il ragazzo è entrato nel mondo dei grandi, questo fondamentale deve risolverlo al più presto. Per adesso Di Biagio lo mantiene in gruppo, insieme all'amico Kean, ma chissà se lo farà ancora giocare nel caso in cui l'Italia passasse il turno. Quel che è certo è che Zaniolo di strada da fare ne ha ancora tanta, sul piano tecnico e comportamentale. Probabilmente migliorerà, e magari diventerà tra i migliori nel suo ruolo in Italia. Ma per adesso, allo stato attuale delle cose, non è proprio il caso di parlare di rimpianto.