Ancora pochi giorni, e poi aprirà ufficialmente il mercato invernale. Una sessione che, almeno in Serie A, non promette grandi colpi considerando i soliti problemi in cui versa il nostro calcio. In casa Fiorentina, tuttavia, il calderone delle tematiche ribolle già da tempo e in cima alla lista degli ingredienti c’è ovviamente Sofyan Amrabat. Protagonista indiscusso al Mondiale con il suo Marocco, il centrocampista viola è finito sotto la luce dei riflettori e le big d’Europa hanno cominciato ad accorgersi di lui.

Su tutte il Liverpool, che secondo le ultime indiscrezioni sarebbe pronto a presentare la sua offerta. In Inghilterra non hanno dubbi nell’affermare che i Reds vogliano puntare fortemente su Amrabat, tanto che alcune papabili concorrenti (come il Tottenham) avrebbero addirittura rinunciato. Da qui a dire che il marocchino lascerà la Fiorentina a gennaio, però, di acqua sotto i ponti ne deve passare parecchia. In primis perché la società viola non è intenzionata a privarsi di uno dei suoi giocatore cardine a metà stagione, al contrario di quanto fatto l’anno scorso con Vlahovic. La situazione d’altronde è molto diversa: il serbo era in scadenza e si temeva di perdere parte dell’incasso rimandando la cessione, Amrabat invece ha un contratto che scade nel 2024 con tanto di opzione per un prolungamento automatico di un altro anno.

Da non sottovalutare tutto il contorno della vicenda, e ci riferiamo alle parole per niente scontate di due personaggi in particolare. In primis Walid Regragui, ct del Marocco che durante e dopo il Mondiale ha più volte sentenziato come Amrabat debba giocare in un top club. E poi Nordin Amrabat, che in questi giorni ha confermato come alcune importanti squadre europee abbiano manifestato il loro interesse in merito al fratello. Oltre a tutto ciò, poi, c’è da considerare la volontà del giocatore. Amrabat a Firenze sta indubbiamente bene e in Italiano ha trovato un allenatore che ha creduto in lui facendolo rinascere. Difficile tuttavia pensare che di fronte a un’eventuale offerta del Liverpool, prestigiosa sia tecnicamente sia economicamente, l’ex Verona possa rifiutare.

In altre parole il futuro di Amrabat sembra segnato e lontano da Firenze, ma con determinate tempistiche che potrebbero in fin dei conti accontentare tutti. Una sua partenza a giugno permetterebbe alla Fiorentina di poter contar sulle sue prestazioni fino al termine della stagione, e nel mentre avere tutto il tempo necessario per pensare a come sostituirlo nel miglior modo possibile in vista del prossimo campionato.

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