In vista della partita di Sabato contro la Juventus, l'allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella ha parlato nella consueta conferenza stampa: "Differenze con la viola del famoso 4-2? Al momento stiamo lavorando sulle conoscenze e su quello che è il mio pensiero. In questo finale di stagione dovrò essere io ad adattarmi ai giocatori, più che viceversa. Non si può pretendere che i risultati siano immediati, ma sicuramente la prossima settimana sarà decisiva per i nostri obiettivi. Rovinare la festa della Juve? Io preparo la partita per vincerla, fare punti e arrivare psicologicamente bene alla gara di Coppa Italia. Mi auguro che i bianconeri subiscano il contraccolpo della Champions, ma so che sicuramente non sarà così perché la squadra di Allegri è abituata a rialzarsi dalle sconfitte in quanto grande società. Ricordo del 4-2? Fu una partita memorabile, a fine primo tempo sembrava finita. Fu la dimostrazione che nel calcio tutto è possibile. Giovani? Ci sono tanti prospetti interessanti in Primavera, penso che porterò un giovane a Torino. Fiorentina come Ajax? Per ottenere i risultati degli olandesi bisogna avere pazienza, e in Italia non ce l'abbiamo. Quel metodo di gioco è una filosofia che parte dal settore giovanile e che non tiene conto dei risultati immediati, mentre da noi purtroppo contano solo quelli".


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