A commento della spiacevole vicenda delle scritte esterne al "Franchi" si è espresso anche il sindaco di Firenze Dario Nardella: "Ci siamo subito attivati per cancellare quelle scritte ignobili e vergognose, questi soggetti vanno individuati dalle forze dell’ordine e puniti. Voglio anche dire che da parte mia e a nome di tutta la città di Firenze c’è la massima solidarietà e vicinanza alla famiglia Scirea. Alcuni commenti che ho letto sui media, che hanno tentato di mettere sul banco degli imputati un’intera città, sono sbagliati perché non si deve mai generalizzare. E’ importante che tutto il governo del calcio sia coinvolto, non solo quando accadono questi episodi. Quanto accaduto non rappresenta il modo di pensare ed agire della nostra città e della nostra tifoseria. Non mi sorprenderei se questi individui fossero dei ragazzi, dobbiamo parlare e insegnare ai giovani quali sono i veri valori dello sport. Io ricordo un momento bellissimo quando ai funerali per Astori, ci fu un applauso di tutta la piazza per la delegazione della Juventus, quella è la vera essenza di Firenze. Provo rabbia per il danno che questi signori hanno creato alla nostra città e alla nostra tifoseria".


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