Bergomi: "Dzeko un grande professionista, perfetto per il gioco della Fiorentina e può coesistere con Kean. Pioli? Sempre stato all'altezza delle squadre che ha allenato"

L'ex calciatore dell'Inter e commentatore di Sky Sport Beppe Bergomi ha parlato ai media presenti, tra cui Fiorentinanews.com, da Pitti Uomo a Firenze: “Calciatori dell'età di Modric e Dzeko stanno ancora bene in Italia, il che non vuol dire sminuire il calcio italiano. Se poi hanno la qualità e la classe, io penso che faranno bene. Dzeko l'ho conosciuto ai tempi dell'Inter, un professionista serissimo che far giocare bene la squadra, viene incontro, lega il gioco, ha dei movimenti da vera punta. L'importante è che lui capisca che non sarà un titolare, ma è un ragazzo intelligente e secondo me farà bene".
Poi ha aggiunto: “Secondo me Dzeko può giocare anche insieme a Kean, perché il bosniaco è un punto di riferimento e l'italiano sa attaccare la profondità. In un calcio come quello italiano, dove c'è poca qualità, la fisicità conta tantissimo. Il Napoli ha vinto lo Scudetto perché aveva tutti giocatori forti fisicamente, e Dzeko lo è”.
Su Pioli: “Gli voglio tanto bene, è un allenatore che ha vinto e che sa sempre aggiornarsi. A volte sembra che conta solo chi vinca, invece non è così: conta anche il percorso che fai con una squadra, Pioli è stato mandato via dal Milan perché era arrivato secondo, ma oggi il Milan resta fuori dalle prime otto. Credo che Pioli sia sempre stato all'altezza delle squadre che ha allenato, sono contento che torni in Serie A”.