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L’edizione Il Genoa odierna de La Repubblica Genova ha cercato di fare il punto in casa rossoblu in vista della prossima stagione. Il quotidiano ha analizzato il mercato estivo del club di Suçu, portando alla luce un particolare non del tutto trascurabile. Dopo le remunerative cessioni di Gudmundsson alla Fiorentina e di Ahanor all’Atalanta, con cui ha rispettivamente incassato 13 e 17 milioni di euro, adesso il Genoa non ha necessità di cedere: grazie a quanto già incassato e a un significativo risparmio sugli ingaggi attraverso alcune rescissioni, i liguri non hanno più l’urgenza di vendere.

Il Genoa non ha bisogno di vendere e per Frendrup spara alto

L’unica proposta pervenuta al Genoa è quella per Morten Frandup: grande obiettivo di Daniele Pradè, da sempre nel taccuino del direttore sportivo della Fiorentina. La proposta però, formulata nelle scorse settimane da un club spagnolo, non è stata neanche considerata dalla dirigenza del Grifone. Per il centrocampista danese il club rossoblu ha ricevuto un’offerta attorno ai 15 milioni di euro, avance decisamente bocciata e rimandata al mittente dal Genoa, che è intenzionato ad esaminare soltanto proposte dai 25 milioni di euro, comprensivi di bonus, in sù. Cifra che per il momento, nonostante i tanti interessamenti per la mezz’ala, nessuna pretendente ha ancora raggiunto.

Anche per De Winter il Grifone non intende fare sconti

Stesso destino per il centrale di difesa Koni De Winter, tra i piu positivi durante l’ultima stagione. Il Belga piace a molti club, soprattutto in Inghilterra, ma allo stesso tempo è considerato uno dei pilastri dello scacchiere di Patrick Vieira. Anche per lui la dead line fissata da Ottolini è chiara: la soglia minima per trattare il difensore è stata stata fissata a 25 milioni. Cifra che nessuno, come per il centrocampista classe 2001, ha ancora mai neanche sfiorato.


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