Viti: "Mi reputo un difensore moderno. Devo ancora realizzare di essere alla Fiorentina, ogni giorno è motivo di orgoglio. Kean è impressionante"

Il difensore della Fiorentina Mattia Viti è stato protagonista di un contenuto sul campo, pubblicato dai canali ufficiali del club. Ecco alcuni spunti: “Ovviamente noi difensori lavoriamo per concedere meno gol possibili, tutto va in funzione della porta. Se l'attaccante è grosso e col fisico strutturato, so che spesso giocherà con la palla in contro, quindi posso allungare mezzo braccio per allontanarlo dalla porta. Se so di dover fermare un attaccante brevilineo, invece, in partenza so di avere il vantaggio di partire in posizione più avanzata”.
“Gudmundsson sempre a giro per il campo, Kean impressionante”
Sulle caratteristiche degli attaccanti viola: “Gudmundsson è sempre un problema, perché lega il gioco e va a giro per il campo. Kean punta il lungo, la sua tenuta fisica è impressionante. Puoi soltanto non farlo girare, ma serve il raddoppio con uno come lui. Dzeko è fastidiosissimo da gestire sulle palle alte e sui cross”.
“Mi sento un difensore moderno, mi piace giocare con la palla”
Sulle sue caratteristiche personali: “Mi definisco un difensore ‘moderno’. Mi piace giocare con la palla, non amo spazzare e sperare in qualcosa. Con l'aiuto dei compagni non me la cavo malissimo sul lungo e posso provare a costruire qualcosa. Ho un po' di potenza nel passaggio”.
“Devo ancora realizzare di essere alla Fiorentina, è un orgoglio”
Sul passaggio alla Fiorentina: “Se me lo avessero detto 6 mesi fa? Ma anche se me l'avessero detto un mese fa non ci avrei creduto. Devo ancora realizzare. Essere qui è bellissimo, ogni giorno è un motivo di orgoglio e c'è modo di fare bene”.