La ricerca di giocatori strutturati fisicamente e la teoria della rosa corta. La Fiorentina ora va all'attacco e così piace

L'attacco della Fiorentina può diventare davvero uno dei migliori della Serie A. Kean, Dzeko e Gudmundsson, giocatori forti, anche complementari tra di loro, che potrebbero in alcune gare giocare addirittura assieme. L'ha detto anche Pioli, quando uno là davanti ha così tanta scelta, perché no?
Non è un anarchico
Gioventù e ed esperienza, ma anche voglia di riscatto. Come quella di Gudmundsson, autore di una stagione, la scorsa, così così, con problemi fisici e non solo. Ha voglia di mettersi tutto alle spalle, di prendersi in mano una squadra che ha un enorme bisogno delle sue giocate e della sua fantasia. Non è anarchico, ci ha tenuto a ribadire Pioli, è un calciatore generoso che può giocare in ogni parte del campo. E così sarà, anche in quel 3-5-2 che l'allenatore viola sta plasmando al massimo e sul quale sta lavorando ormai da giorni.
Ma ora fisicità e rosa corta
Una squadra che anche in difesa e a centrocampo avrà piedi buoni e tecnica, prediligendo questo alla fisicità. In questo senso però Pioli ha chiesto due calciatori, soprattutto uno in mezzo al campo, ben strutturati fisicamente, per aumentare il valore dei duelli e dei muscoli. E poi una rosa corta, quasi precisa, per non avere scontenti e per non creare malumori. Cosa che accadde invece al Milan, nel suo ultimo anno da allenatore. Proprio per questo Pioli, nonostante le tre competizioni da disputare, vuole un gruppo snello e la possibilità eventualmente di attingere dalla Primavera.
L'obiettivo principale
In questi primi giorni di ritiro si respira finalmente l’aria giusta. Al Viola Park volti felici, sia in squadra che sugli spalti. L’idea della società di aprire alla gente, ai fiorentini, è vincente. Finalmente un modo intelligente per riavvicinare la squadra alla città. E Pioli sembra il timoniere giusto per puntare ad un campionato di livello e ad un trofeo. La Conference League è l'obiettivo principale: non sembrano esserci avversarie di livello per intimorire i viola. Questa volta alzare un trofeo non è impossibile.